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Dal 16 aprile 2010
“Tubalkain, il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro (Genesi, 4, 22): nuovi dati sui metallurghi della Sardegna nuragica”
Prendendo spunto dal personaggio biblico Tubalkain, fondatore dell’arte metallurgica, l’evento ha voluto evidenziare l’eccellenza dei calcheutai “bronzisti” dei centri nuragici, prendendo in considerazione un complesso di frammenti di bronzi figurati e d’uso nuragici conservati nei depositi dell’Antiquarium Arborense. Essi riflettono la straordinaria varietà delle iconografie delle sculture nuragiche, in particolare nelle soluzioni miniaturistiche di evidente ambito cultuale, come nel caso di un gruppo di asce “malepeggio” lunghe poche diecine di millimetri, o le celebri “pendole”, pendagli che ripetono la forma della “fiasca del pellegrino” acquisita dagli artigiani nuragici dai filistei o dai ciprioti.