Antiquarium Arborense - Museo archeologico Giuseppe Pau Oristano

Settembre Oristanese: presentazione del libro "Crocifissi dolorosi della Sardegna. Il Nicodemo di Oristano"- Museo Archeologico Antiquarium Arborense, venerdì 18 settembre ore 19.00

24 agosto 2015

Grazie alla collaborazione tra la Cooperativa La Memoria Storica, il Comune di Oristano e la Casa Editrice Iskra di Ghilarza, venerdì 18 settembre alle ore 19.00 nella sala retabli dell'Antiquarium Arborense si svolgerà la presentazione del libro "Crocifissi dolorosi della Sardegna. Il Nicodemo di Oristano".

L'evento fa parte del ciclo di appuntamenti culturali dal titolo "Tra sacro e profano: il Crocifisso di Nicodemo e il Mercato di Santa Croce di Antonio Corriga", organizzato dalla Cooperativa La Memoria Storica all'interno del programma di manifestazioni del Settembre Oristanese, che animerà la città di Oristano dal 5 settembre fino a metà ottobre. 

Interverranno il Sindaco di Oristano, Prof. Guido Tendas, l'autore del libro Prof. Aldo Sari, docente di Storia Medievale presso l'Università degli Studi di Sassari e padre Salvatore Sanna, ministro provinciale della Diocesi di Oristano.

Durante la presentazione sarà possibile ammirare la riproduzione del Cristo di Nicodemo esposta nella sezione tattile dell'Antiquarium Arborense, alla presenza del presidente dell'Unione Italiana Ciechi- sezione di Oristano, il Signor Aldo Zaru.

Aldo Sari è titolare della Cattedra di Storia dell’arte moderna presso l'Università degli Studi di Sassari. Specializzato in Archeologia e Storia dell’arte e in Studi Sardi, ha scritto sull'architettura romanica, sul Gotico catalano e la sua diffusione nel bacino del Mediterraneo, sul Rinascimento in Sardegna, sul Neoclassico e il realismo ottocentesco. Fra le sue pubblicazioni: Nuove testimonianze architettoniche per la conoscenza del Medioevo in Sardegna, in "Archivio Storico Sardo", XXXII, 1991; Felice Festa e la scultura neoclassica in Sardegna, in "Studi Sardi", XXVII, 1987; Architettura tardogotica e d'influsso rinascimentale (in collaborazione con F. Segni Pulvirenti), Nuoro 1994; L'iconografia del Crocifisso dai primi secoli del cristianesimo al Concilio tridentino, in "Biblioteca Francescana Sarda", Anno VII, 1997; L'argento e il sacro. Argenti sacri della Diocesi di Tempio-Ampurias (Catalogo), Sestu 1999; La Gioielleria dal Medioevo all'Età Moderna, in AA. VV., Gli Ornamenti Preziosi dei Sardi, Sassari 2000; Chiese e Arte Sacra in Sardegna. Arcidiocesi di Sassari, Sestu 2003; La arquitectura del gótico mediterráneo en Cerdeña, in Una arquitectura gótica mediterránea (Catalogo a cura di E. Mira e A. Zaragozá Catalán), Valencia 2003; Per una storia dell’architettura in Sardegna in età barocca. Alcuni esempi cagliaritani, Ortacesus (CA) 2007; Lo stendardo processionale del Duomo di Sassari. Intrico e sintesi di culture mediterranee tra ‘400 e ‘500, in "Biblioteca Francescana Sarda", Anno XII, 2008; Il polittico dell’Annunciazione di Joan Mates e l’arte in Sardegna nel XIV-XV secolo, in “Insula. Quaderno di cultura sarda”, n. 6, dicembre 2009; Liliana Cano e Santa Brigida, in Liliana Cano. I Testimoni di Cristo, Sassari 2012; Il monumento a Giuseppe Manno di Pietro Canonica. Percorso storico e iconografico, in "Biblioteca Francescana Sarda", Anno XV (2013), 2014.

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