Antiquarium Arborense - Museo archeologico Giuseppe Pau Oristano

Reperto della settimana: modellino di nuraghe in arenaria

5 giugno 2020

Il reperto della settimana è un modellino di nuraghe in arenaria (alt. cm 48) proveniente da Cuccuru 'e Feurras, rinvenuto occasionalmente da Giuseppe Pau e oggi esposto presso l’Antiquarium Arborense.

La località di ritrovamento, nella quale sono state individuate tracce di un insediamento nuragico, è ubicata lungo la strada che congiunge il centro lagunare di Cabras con la borgata marina di San Giovanni e il sito di Tharros.

La scultura raffigura un nuraghe monotorre di forma cilindrica, la cui parte superiore è caratterizzata dalla rappresentazione, mediante incisioni, delle mensole aggettanti che servivano da sostegno al terrazzo sommitale.
Dal punto di vista tipologico il modellino rimanda a sculture analoghe inserite in contesti datati al Primo Ferro. La classificazione dei manufatti ceramici rinvenuti nel sito di Cuccuru 'e Feurras si assegna alla fine del IX secolo a.C., ma abbiamo contesti nei quali l’uso del modello di nuraghe appare già presente nel Bronzo Finale, ossia l’XI secolo a. C.
Alla luce attuale degli studi oltre 50 località hanno restituito ben 150 modellini di nuraghe.

Il sito di Mont'e Prama sinora ha restituito il maggior numero di artefatti, rinvenuti in associazione con le grandi statue. I frammenti dei modelli di Mont'e Prama di varie dimensioni e morfologia (monotorre e polilobati) sono realizzati con magistrale perizia tecnica, anche con soluzioni modulari non documentate altrove.

Tale categoria di oggetti rappresenta una fonte essenziale per comprendere quale fosse l’aspetto originario degli edifici, ma al di là di ciò è il valore simbolico articolato e complesso della rappresentazione in scala ridotta del grande edificio turrito che deve far riflettere.

La sua rappresentazione infatti è presente sui manufatti in bronzo, sotto forma di modellini miniaturistici, ornamenti e “bottoni”, navicelle nuragiche, armi della panoplia nuragica e recipienti ceramici.
Lo studio di questa classe di oggetti risulta pertanto fondamentale per la comprensione di riti e culti all’interno della comunità nuragica.

A cura di Anna Paola Delogu

#MuseoArcheologicodiOristano #Modellinidinuraghe