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I SITI DELLA FONDAZIONE ORISTANO:
ATTIVITA' LUDICO DIDATTICHE
LA DEA MADRE
La Grande Dea mediterranea, divinità adorata anche in Sardegna in epoca prenuragica, è la protagonista del laboratorio didattico. Dopo un'introduzione sul culto dedicato a questa divinità, simbolo di fertilità e abbondanza, partendo dall'analisi delle dee madri custodite nel museo, e in particolare da quella rinvenuta a Cuccuru Is Arrius, gli studenti proveranno a riprodurre la statuetta con il das.
LE PINTADERAS
Le pintaderas sono degli antichi manufatti in terracotta di forma circolare o ellittica utilizzati in epoca nuragica come matrici per la decorazione a marchio del pane. Su tavolette di argilla i partecipanti dovranno riprodurre i decori delle pintaderas. Le tavolette saranno cotte al forno da una ceramista e riconsegnate quale memoria d’esperienza.
DESTINATARI: ultimo anno scuola dell'infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado
DURATA: 1 ora e 30 minuti COSTO: euro 5,00 a partecipante
IL MUSEO TATTILE
L'attività ha l'obiettivo di riflettere sulle connessioni tra i diversi canali percettivi e comunicativi. I sensi verranno messi in comunicazione tra di loro tramite un percorso inaspettato nella Sezione Tattile del museo. I partecipanti si ritroveranno immersi in un ambiente completamente al buoi e scopriranno gli oggetti del museo sparsi nella stanza con il solo utilizzo del tatto. Dopo aver concluso il percorso, i partecipanti tradurranno in un disegno le informazioni raccolte durante l'esperienza sensoriale.
DESTINATARI: ultimo anno scuola dell'infanzia e scuola primaria
DURATA: 1 ora e 30 minuti COSTO: euro 5,00 a partecipante
TRA COLORE E MATERIA
Dopo una breve esplorazione della sezione della Pinacoteca dedicata a Carlo Contini, i partecipanti si cimenteranno in una delle tecniche più sperimentali utilizzate dal pittore oristanese: l'inserimento di materiali di scarto nelle composizioni.
DESTINATARI: ultimo anno scuola dell'infanzia e scuola primaria
DURATA: 1 ora e 30 minuti COSTO: euro 5,00 a partecipante
I riti funerari
Il culto dei morti e la pietas che accompagna l'affetto di chi lascia le spoglie mortali è oggetto di cure in ogni cultura di qualunque latitudine. L'archeologia ha restituito monumenti, manufatti e preziosi che rivelano precisi rituali e usi culturali ben documentati. Sarà indagato in particolare il rito fenicio, punico e romano.
I romani
La Sardegna entra nell'orbita dell'interesse romano durante i combattimenti contro Cartagine per il controllo dei commerci nel Mediterraneo. Con i romani cambiano le città ed il paesaggio si arricchisce di infrastrutture ed organizzazione territoriale. L'approfondimento propone una storia della Sardegna romana attraverso le testimonianze che l'archeologia ha restituito, con una parte dedicata agli usi, costumi e cultura alimentare dell'antica Roma.
La navigazione nell'antichità
Vi racconteremo, in breve, la storia dell'uomo che, con le proprie mani, costruiva navi per commerciare, combattere e avventurarsi nel "mare nostrum" alla scoperta di nuove terre e nuove genti. Durante l'incontro parleremo delle fonti, dei materiali e delle tecniche costruttive, ma anche di navigatori, rotte e avventure.
Il medioevo in Sardegna: i Giudicati
Quel lungo millennio che trascorre tra la fine dell'impero romano e la conquista aragonese della Sardegna, è caratterizzato da uno sviluppo economico, sociale e culturale del tutto originale. La Sardegna vive un medioevo non feudale con la nascita ed il fiorire dei Giudicati. L'approfondimento propone una sintesi dei fatti e delle testimonianze monumentali di questo importante periodo storico.
I secoli della dominazione spagnola
La battaglia di Sanluri, in quel lontano e fatidico 30 giugno 1409, segna la fine del periodo giudicale sardo e l'inizio del dominio aragonese prima e spagnolo poi. Un'età moderna che inizia con la fine di un'economia e cultura anche amministrativa, figlia del diritto romano, e la immette nel feudalesimo europeo ed iberico. Saranno tre secoli importanti dei quali la Sardegna conserva ancora una traccia profonda.
La bandiera dei 4 mori
E' la bandiera della Sardegna: il simbolo della Regione. Non tutti sanno esattamente quale sia la storia di una bandiera che effigia in uno scudo crociato i 4 mori bendati.
L'approfondimento sviluppa per tappe la storia della bandiera, con il suo significato iconografico storico e culturale.
L'Archivio custode di memorie
L'Archivio Comunale rappresenta un tassello importante per la vita della Città, in quanto rende fruibile la documentazione storica da parte di studiosi, ricercatori ed anche da parte di un pubblico non specialista. Proponiamo visite guidate, itinerari di studio e approfondimenti per illustrarne la ricchezza del nostro patrimonio archivistico.
DESTINATARI: classi di ogni ordine e grado a partire dalla 4^ elementare
DURATA: 1 ora COSTO: gratuito
TODAY I'M A MUSEUM GUIDE!
PROGETTO DIDATTICO IN INGLESE
La visita guidata all'Antiquarium Arborense in lingua inglese consente di mettere alla prova le conoscenze linguistiche in un contesto autentico e in modo del tutto originale, con attività supportate da materiali didattici appositamente progettati e condotte da personale specializzato.
E' necessaria una preparazione alla visita? No, gli studenti saranno istruiti nel momento in cui arrivano al museo.
Parola d'ordine: interattività!
A CHI E' DEDICATO
L'attività prevede 3 livelli di difficoltà (è il docente a scegliere), ed è rivolta agli studenti dell'ultimo anno della scuola primaria fino alla scuola secondaria di secondo grado.
COME SI SVOLGE
La visita attraverso le sale del museo si avvale di schede descrittive in lingua inglese. Ad ogni studente vengono consegnate una o più schede contenenti l'immagine e la descrizione di un reperto archeologico esposto (nome del manufatto, provenienza, datazione, materiale, uso), databile ad un arco cronologico che va dal periodo neolitico all'età romana.
Spetterà a ciascun studente, nel momento in cui l'operatore museale indicherà il reperto durante la visita guidata, leggere e tradurre agli altri compagni la scheda in lingua inglese. L'operatore sarà di supporto nella lettura, ripetendo, mimando e parafrasando laddove necessario: in questo modo gli studenti potranno affinare la pronuncia, ampliare il proprio vocabolario e conoscere le differenze e le analogie tra le due lingue.
DURATA: 1 ora e 30 minuti COSTO: euro 3,00 a partecipante